® Sistema Automatico di Controllo Satellitare
del rispetto dei Limiti di Velocità ,
-modello di utilità registrato e brevettato-

il sistema e le sue parti qualificanti sono coperte da brevetto: qualsiasi utilizzo, tanto dei criteri ispiratori generali che delle sue parti o componenti specifiche è subordinato a preventiva autorizzazione dell’autore, arch. Rossano Cataldi.

Premessa:

Ai fini della sicurezza stradale, i controlli, i dispositivi ed i provvedimenti attualmente utilizzati
sono prevalentemente:

- la diretta presenza e sorveglianza delle forze dell'ordine;
- sistemi di rilevamento elettronica della velocità (autovelox, telelaser ecc.);
- impostazione del limite di velocità dei veicoli muniti di apposito dispositivo;
- tele-monitoraggio della velocità dei veicoli muniti di apposito dispositivo;
- localizzazione satellitare dei veicoli muniti di apposito dispositivo;
- la segnaletica stradale fissa;
- sistemi di sorveglianza fissi (telecamere) installate in alcuni nodi strategici;
- nuova regolamentazione introdotta dal nuovo codice della strada (patente a punti, aumento delle sanzioni,..)
- senso civico degli automobilisti

Tali dispositivi e provvedimenti sono solo parzialmente efficaci (le cifre degli incidenti stradali lo dimostrano!) perché gran parte dell’attuale “sistema” affida il rispetto delle regole del codice della strada alla "coscienza civica" dei conducenti dei veicoli e, solo marginalmente, alla presenza deterrente delle forze dell'ordine e dei sistemi elettronici di controllo della velocità.
D’altronde sarebbe impossibile per le forze dell’ordine sorvegliare l'intera rete stradale sempre ed ovunque, così come monitorare l’intera rete stradale 24 ore su 24 con gli attuali apparati di controllo elettronico della velocità (autovelox e similari). In queste condizioni, e nell’attesa di una maturazione del senso civico e di responsabilità dei conducenti, l’unico deterrente in grado di scoraggiare il superamento dei limiti di velocità è la certezza di non “ farla franca”, sempre, in qualunque luogo, in qualunque ora o situazione.

Insomma, la “patente a punti” sta dimostrando di essere un deterrente solo parzialmente efficace in quanto i sistemi di rilevamento del superamento dei limiti di velocità restano invariati e sporadici: con l’introduzione del sistema automatico di controllo satellitare del rispetto dei limiti di velocità non è utopistico immaginare l’azzeramento degli incidenti stradali dovuti alla velocità:

Il principio ispiratore
del Sistema Automatico di Controllo Satellitare del rispetto dei Limiti di Velocità è proprio la rilevazione automatica del superamento dei limiti di velocità , per ogni conducente e veicolo circolante sulla rete stradale, in qualsiasi luogo ora e situazione.


Come funziona ?


Il sistema si basa sull’uso combinato di tecnologie telematiche, telecomunicazioni
ed informatiche, una particolare disposizione e combinazione di apparati e strumentazioni installate sia a bordo dei veicoli che “in rete” collegate con il “Sistema Satellitare di Navigazione Globale” GNSS2-Galileo o il sistema G.P.S. Global Positioning System.
Ogni apparato installato all’interno dell’abitacolo dei veicoli circolanti su strada, contiene una strumentazione completa che permette di conoscere in ogni momento la propria posizione ed il contesto nel quale si sta circolando (caratteristiche della strada, limite di velocità consentito, limitazioni temporanee dovute a condizioni meteorologiche particolari ecc..).
L’ingresso nella soglia critica (superamento del limite di velocità consentito) viene immediatamente rilevato e segnalato da un avvisatore acustico/luminoso; in tal modo il conducente “distratto” ha la possibilità di rientrare nei limiti; in caso contrario scatta il meccanismo di individuazione dell’infrazione in tempo reale e dunque i provvedimenti sanzionatori.
Il conducente ed il veicolo costituiscono un sistema integrato : i dati del conducente vengono inseriti nel sistema veicolo mediante apposita scheda elettronica individuale : è la condizione che permette al veicolo di circolare .
In tal modo, ogni mancato rispetto dei limiti di velocità è immediatamente riconducibile a un conducente ed a un veicolo.
Insomma, ad ogni veicolo è associato automaticamente chi lo sta guidando ma, se i limiti di velocità non vengono superati, per evidenti ragioni di rispetto della privacy, viene ignorato dal sistema.

Il sistema è stato ideato per scoraggiare le violazioni dei limiti di velocità e quindi ridurre gli incidenti stradali più gravi ma può anche essere utilizzato per scoraggiare i furti d’auto permettendo di individuare la posizione dell’auto ed il suo conducente,.ecc. con ricadute positive sui costi delle polizze assicurative , sui costi sociali e..provate ad immaginare quante altre possibili implicazioni!
Descrizione della struttura del sistema

La struttura del sistema è costituita da:

a-Cartografia Digitalizzata dinamica della rete stradale;
b-Dispositivi locali di aggiornamento in tempo reale dei parametri relativi ai
limiti di velocità riportati sulla Cartografia Digitalizzata;
c-Apparato di comunicazione satellitare installato a bordo dei veicoli :
d- “Sistema Satellitare di Navigazione Globale” GNSS2-Galileo o G.P.S. ( Global Positioning System);
e-Centrale di raccolta, aggiornamento, coordinamento ed archivio dei dati;
f-Centrali secondarie gestione dati (organi di Polizia, Società di Assicurazione,
Centri di Coordinamento del Soccorso Stradale, etc…);
g-Software di gestione.
h-Provvedimenti ed adeguamenti legislativi.
Descrizione di alcune parti del sistema

(a)- Cartografia Digitalizzata dinamica della rete stradale.
La Cartografia Digitalizzata dinamica della rete stradale , raffigurata su apposito display,contiene il limite di velocità consentita in ogni punto della rete stradale, oltre ovviamente ai dati attualmente in uso per la localizzazione del veicolo (latitudine , longitudine, altitudine, stato, località, comune, provincia, regione, nome della strada, n°civico e/o n°Km, data nel formato gg/mm/aa ed orario nel formato hh/mm/ss),
Essa è concepita e predisposta per poter essere aggiornata, in tempo reale, con i nuovi dati relativi ai limiti di velocità massima consentita provenienti dal Sistema dei dispositivi locali di aggiornamento ( d.l.a.)
Questa caratteristica è particolarmente utile quando è necessario aggiornare e/o variare i limiti di velocità in caso di nebbia, condizioni meteorologiche avverse, lavori in corso e/o particolari altre situazioni di emergenza.

(b)-Dispositivi locali di aggiornamento ( d.l.a.) in tempo reale dei parametri
relativi ai limiti di velocità riportati sulla Cartografia Digitalizzata;
A tali dispositivi fissi o mobili, manuali o automatici, è affidato il compito di variare e/o aggiornare in tempo reale (in caso di nebbia, condizioni meteorologiche avverse, lavori in corso, situazioni di emergenza) i limiti di velocità consentiti riportati sulla Cartografia Dinamica Digitalizzata.
I d.l.a. sono costituiti da computer, ricetrasmettitore satellitare ed apposito software; il collegamento con la centrale di raccolta, aggiornamento, coordinamento ed archivio dati può essere realizzato sia tramite ricetrasmettitore satellitare che tramite collegamento telefonico tanto su rete fissa che su rete mobile: in ogni caso, l’input di variazione dei dati relativi ai nuovi limiti di velocità, può essere inserito sia da apposito personale che automaticamente da appositi “sensori “ posizionati in loco.

(c)-Alcune componenti dell’apparato di comunicazione satellitare installato a bordo dei veicoli;
1
- Display della Cartografia Digitalizzata Dinamica della rete stradale relativa al tratto stradale che si sta percorrendo ( contenente tutti i dati di cui al precedente punto (a), della velocità del veicolo e della velocità massima consentita in quel punto della rete stradale che si sta percorrendo: la velocità massima consentita è continuamente aggiornata dai dispositivi locali di aggiornamento di cui al punto precedente ed evidenziata nel display di bordo.
2-Display rilevatore dei dati identificativi del veicolo: marca, modello, numero di targa e di telaio, anno e mese di immatricolazione, stato delle revisioni e delle condizioni meccaniche, stato di carico… ; i dati si aggiornano automaticamente al variare dei dati del veicolo.
3- Display rilevatore dei dati identificativi del conducente : dati anagrafici, tipo di patente, anni di patente, condizioni fisiche ed eventuali prescrizioni quali, guida con gli occhiali ecc..., i dati si aggiornano automaticamente al variare dei dati del conducente. L’inserimento dei dati identificativi del conducente può avvenire sia tramite apposita carta magnetica/elettronica personalizzata sia tramite digitazione del codice su apposita tastiera (precedentemente assegnato al conducente dalle autorità competenti)
4- Avvisatori acustici e luminosi di segnale di preallarme in caso di prossimità di superamento del limite di velocità.
5- Dispositivo di controllo della regolarità di funzionamento degli apparati e del sistema antimanomissione: l’integrità di questo apparato oltre ad essere affidato al controllo diretto delle forze dell’ordine é permanentemente monitorato dalla centrale raccolta dati.
6- Dispositivo di segnalazione automatica di emergenza in caso di incidente; tale dispositivo trasmette automaticamente i dati relativi alla localizzazione dell’incidente alla centrale raccolta dati che a sua volta la invia alle centrali secondarie.
7- Il registratore temporaneo dei dati di navigazione, contiene l’insieme dei dati contenuti nell’apparato di comunicazione satellitare installato a bordo del veicolo; la caratteristica principale del registratore è quella di conservare tutti i dati, compresi i dati di personalizzazione (del veicolo, del conducente e del “sistema veicolo”) e di cancellarli automaticamente entro un tempo prestabilito in caso di assenza di rilevazione di infrazioni. In caso di rilevazione di infrazioni, la registrazione viene conservata per un ulteriore intervallo di tempo tanto dal registratore di bordo che dalla centrale raccolta dati.
La chiave d’accesso all’apparato registratore temporaneo dei dati, è riservata agli organi preposti ai controlli.

8- Display rilevatore del codice del sistema veicolo , (codice conducente + codice veicolo); tale codice permette di adottare, in taluni casi, limiti di velocità differenziati e personalizzati. I vantaggi derivanti dall’adozione di tale codice del sistema veicolo sono molteplici, in particolare:
-per i produttori di veicoli, stimolati nel produrre veicoli più sicuri ed efficienti;
-per i conducenti, non più sottoposti a limiti indifferenziati ma limiti
personalizzati derivanti dal proprio “sistema veicolo” ;
-possibilità di stipulare polizze assicurative personalizzate con grandi vantaggi
tanto per le compagnie quanto per gli assicurati ecc..
La determinazione dei codici “sistema veicolo” avviene in maniera automatica in base ai dati del veicolo e del conducente .

Roma, lì 03/01/04
arch. Rossano Cataldi


www.rossanocataldi.com